La sentenza è morte

La sentenza è morte
Anthony Horowitz

Rizzoli, pubblicato nel 18 giugno 2024
304 Pagine

Dopo Detective in cerca d'autore, La sentenza è morte è il secondo libro con protagonisti l'ex poliziotto Daniel Hawthorne e lo scrittore Anthony Horowitz.

La storia inizia quando il celebre avvocato divorzista Richard Pryce viene assassinato in casa sua. La polizia, come fa spesso quando si trova in difficoltà, affida il caso a Hawthorne, che trascina in questa storia anche Horowitz per documentare e scrivere un libro sull'indagine. I due ormai formano una coppia, ma la loro relazione non è semplice. I due vanno in qualche modo d'accordo, ma le loro differenze caratteriali non li fa capire. Hawthorne è cinico, poco socievole, perspicace ma anche con notevoli pregiudizi. Horowitz ha una visione più aperta, è più empatico, e a volte non so proprio come faccia a sopportare il detective. Hawthorne d'altro canto è un personaggio che incuriosisce molto. È difficilmente leggibile, enigmatico, e c'è qualcosa di misterioso nel suo passato. L'autore ce lo fa conoscere poco a poco e gran parte delle cose sono tuttora nascoste.

La sentenza è morte è un giallo classico con l'atmosfera tipica dei libri di Agatha Christie. Vengono presentati tutti i sospettati, ognuno con un movente e qualcosa da nascondere, gli indizi sono nascosti tra le pagine. Il lettore, insieme all'investigatore, dovrà solo incastrare i tasselli. È un libro avvincente e godibile con qualche passaggio divertente, consigliato a tutti gli amanti dei gialli!

La sentenza è morte
Anthony Horowitz

Rizzoli, pubblicato nel 18 giugno 2024
304 Pagine

Dopo Detective in cerca d'autore, La sentenza è morte è il secondo libro con protagonisti l'ex poliziotto Daniel Hawthorne e lo scrittore Anthony Horowitz.

La storia inizia quando il celebre avvocato divorzista Richard Pryce viene assassinato in casa sua. La polizia, come fa spesso quando si trova in difficoltà, affida il caso a Hawthorne, che trascina in questa storia anche Horowitz per documentare e scrivere un libro sull'indagine. I due ormai formano una coppia, ma la loro relazione non è semplice. I due vanno in qualche modo d'accordo, ma le loro differenze caratteriali non li fa capire. Hawthorne è cinico, poco socievole, perspicace ma anche con notevoli pregiudizi. Horowitz ha una visione più aperta, è più empatico, e a volte non so proprio come faccia a sopportare il detective. Hawthorne d'altro canto è un personaggio che incuriosisce molto. È difficilmente leggibile, enigmatico, e c'è qualcosa di misterioso nel suo passato. L'autore ce lo fa conoscere poco a poco e gran parte delle cose sono tuttora nascoste.

La sentenza è morte è un giallo classico con l'atmosfera tipica dei libri di Agatha Christie. Vengono presentati tutti i sospettati, ognuno con un movente e qualcosa da nascondere, gli indizi sono nascosti tra le pagine. Il lettore, insieme all'investigatore, dovrà solo incastrare i tasselli. È un libro avvincente e godibile con qualche passaggio divertente, consigliato a tutti gli amanti dei gialli!
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